[11/1/2017] - BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONI DI AREE PUBBLICHE PER L´ATTIVITA´ DI RIVENDITA GIORNALI (AGGIORNAMENTO 11.01.2017)
Mediante il “Bando pubblico per le assegnazioni di concessioni di aree pubbliche ai fini dell’esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici”, è indetta la procedura di selezione per l'assegnazione dI concessioni di aree pubbliche ai fini dell’esercizio di attività di rivendita di quotidiani e periodici.
Le domande per l'assegnazione dei posteggi oggetto della presente selezione, complete di bollo assolto virtualmente, devono essere inviate al Comune, pena l'esclusione dalla selezione, dal richiedente o da un intermediario munito di procura, tramite il portale telematico del S.U.A.P. www.impresainungiorno.gov.it.
Le domande possono essere presentate a partire dal giorno 07.01.2017, primo giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando sull'Albo Pretorio del Comune, e debbono comunque essere inviate entro il termine perentorio del sessantesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando stesso, ovvero il 07.03.2017.
Le domande inviate prima e oltre i termini indicati non produrranno alcun effetto, saranno considerate irricevibili e non daranno titolo ad alcuna priorità per il futuro.
AGGIORNAMENTO 11.01.2017 - Il Comune di Agrate Brianza, a seguito delle disposizioni di cui all’art. 6 comma 8 del D.L. 30.12.2016 n. 244, ritenendo opportuno attendere sviluppi e chiarimenti al quadro normativo con particolare riferimento da parte di Regione Lombardia, considerato che vi sono i tempi tecnici per proseguire con le procedure avviate del bando in oggetto e riservandosi comunque di sospendere e/o revocare le procedure e gli atti in autotutela, comunica l’intenzione di proseguire col bando in oggetto nel percorso così come definito dal D.Lgs. 59/2010 e della Conferenza Unificata del 05.07.2012. Pertanto, si raccomanda ai soggetti interessati di presentare comunque le proprie domande di partecipazione per essere così tutelati qualora le procedure di riassegnazione delle concessioni proseguissero regolarmente.
