[14/12/2020] - BANDO PER LA SELEZIONE DI SOGGETTI A CUI CONCEDERE DEI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE ATTIVITA´ ECONOMICHE
ASSEGNATI 70.000 EURO A SOSTEGNO DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI
100mila euro a disposizione: poco più di 40mila euro la somma erogata con il primo bando chiuso il 15 settembre, altri 30.000 euro assegnati con il secondo bando che si è chiuso il 30 novembre. Sono questi i numeri di sintesi dell’iniziativa amministrativa che abbiamo messo in campo per il sostegno alle attività commerciali locali. Si tratta di un bando che quest’anno ha moltiplicato significativamente il budget e ampliato la tipologia delle spese ammesse, proponendosi quale strumento per supportare il tessuto economico nella pandemia.
Guardando al dettaglio dei numeri, sono state presentate e ammesse al finanziamento 58 domande:
- 32 con richiesta di rimborso di spese di investimento (arredi, macchinari, opere murarie, beni strumentali, impianti, campagne di promozione, materiali editoriali e strumenti web, software, corsi di formazione);
- 12 per spese straordinarie conseguenti allo stato di emergenza Covid-19;
- 14 con richiesta di rimborso per spese di entrambi i tipi sopra menzionati.
Per circa la metà dei casi le spese presentate erano uguali o superiori al contributo massimo erogabile di mille e 500 euro.
I contributi sono stati assegnati a tutte le tipologie di attività incluse nel bando:
- 17 contributi a bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie
- 13 contributi a parrucchieri, barbieri e istituti di bellezza
- 15 contributi a commercianti al dettaglio di generi diversi
- 8 contributi a agenzie turistiche, immobiliari e per pratiche amministrative
- 5 contributi a studi fisioterapici e psicologici.
L’elevato numero di domande conferma, da un lato, le difficoltà economiche causate dalla pandemia che le realtà commerciali stanno affrontando, dall’altro, la loro capacità di cogliere le opportunità offerte dall’amministrazione.
Durante questi mesi di emergenza sanitaria, abbiamo riscoperto l’importanza dei negozi di vicinato, del servizio a domicilio, della relazione, anche umana, che ha sicuramente fatto la differenza.
Come amministrazione intendiamo continuare a sostenere la rete dei negozi locali che, oltre a offrire prodotti e servizi personalizzati, esercitano anche una funzione sociale: sono strumento di rigenerazione urbana per combattere la desertificazione dei centri storici, forniscono servizi importanti specialmente per le persone con mobilità ridotta, garantiscono un presidio per la sicurezza dei nostri paesi, creano relazioni umane e personali.
