CONTENIMENTO INQUINAMENTO DA COMBUSTIONE BIOMASSE LEGNOSE (STUFE E CAMINETTI)  

CHE COSA È E A CHE COSA SERVE:  

La Giunta regionale ha emesso provvedimenti per ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera e migliorare la qualità dell'aria: viene disposto il divieto di utilizzo di apparecchi per il riscaldamento domestico funzionanti a biomassa legnosa con determinate caratteristiche come da informativa allegata, nel caso siano presenti altri impianti per riscaldamento alimentati con altri combustibili ammessi.

Nuove disposizioni per l’installazione, l’esercizio, la manutenzione, il controllo e l’ispezione degli impianti termici alimentati da biomassa legnosa (20219 in vigore dal 1° gennaio 2020 su tutto il territorio regionale

In breve:

  • obbligo di installazione di generatori ad almeno 4 stelle;
  • divieto di utilizzo per i generatori 0 o 1 o 2 stelle;
  • obbligo di utilizzo di pellet di qualità (dal 1° ottobre 2018) per i generatori di calore a pellet di potenza termica nominale inferiore ai 35 kW;
  • obbligo di disattivare impianti che non rispettano i requisiti sopra elencati, a meno che rientrino nei casi di esclusione o di deroga previsti (caminetti e impianti con potenza al focolare fino a 10kW utilizzati saltuariamente per scopi ricreativi o gli impianti storici ai sensi del D.Lgs. n. 42/2014);
  • è consentito mantenere in esercizio, fino al 15 ottobre 2024, i generatori a biomassa installati tra il 20 dicembre 2013 e il 18 settembre 2017 che rispettino le disposizioni contenute nella delibera di Giunta regionale n. 1118/2013;
  • è consentito, fino al 15 ottobre 2024, mantene in esercizio tutti gli impianti termici civili che costituiscono unica fonte di riscaldamento dell’abitazione;
  • obbligo per gli spazzacamini di registrare in CURIT la propria attività di manutenzione, per quanto limitata alla sola pulizia della canna fumaria.

I cittadini possono acquisire le informazioni sulla certificazione ambientale del generatore di calore rivolgendosi direttamente alle aziende costruttrici.

I controlli sono effettuati dalle Province - nei Comuni aventi meno di 40.000 abitanti - e dai Comuni con popolazione maggiore di 40.000 abitanti, nell’ambito delle verifiche sugli impianti termici.

La sanzione in caso di inosservanza delle disposizioni regionali è quella disciplinata dall'art. 27, comma 4, della legge regionale n. 24/2006 (da € 500 a € 5.000).  

DOVE RIVOLGERSI:  

UFFICIO ECOLOGIA

Comune di Agrate Brianza, Via San Paolo, 24

COSA OCCORRE FARE PER:  

Per evitare una cattiva combustione che può liberare in aria una grande quantità di inquinanti e di polveri sottili seguire le indicazioni riportate nell´informativa allegata.

QUANDO:  

Limitazioni applicabili anche nel Comune di Agrate Brianza dal 1 ottobre al 15 aprile.

NORMATIVA:  

D.G.R 5360 dell’11-10-2021 (disposizioni su riscaldamento a biomassa legna, pellet o cippato).

D.G.R. n. 449/2018 di aggiornamento del PRIA (Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria)

D.G.R.  n. 7696/2018

Decreto n. 186 del 7 novembre 2017, entrato in vigore il 2 gennaio 2018.

D.G.R. 7095 del 18-09-2017

D.G.R. 5656 del 3-10-2016

D.G.R. 1118/2013

D.G.R. 7635 del 11-07-2008, D.G.R. 9958 del 29-07-2009, D.G.R. 8/5290/2007, Art. 11 L.R. 24/2006.

D.G.R. 10858 del 21-12-2009 e L.R. 11/2010

Allegato X, Parte II, sezione 4, paragrafo 1, lettera d), parte V del D.Lgs. n. 152/2006 e norma UNI EN ISO 17225-2 (pellet di qualità)

RESPONSABILE:  

Salvatore Comi

ALLEGATI

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