CONTENIMENTO INQUINAMENTO DA COMBUSTIONE BIOMASSE LEGNOSE (STUFE E CAMINETTI)
CHE COSA È E A CHE COSA SERVE:
La Giunta regionale ha emesso provvedimenti per ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera e migliorare la qualità dell'aria: viene disposto il divieto di utilizzo di apparecchi per il riscaldamento domestico funzionanti a biomassa legnosa con determinate caratteristiche come da informativa allegata, nel caso siano presenti altri impianti per riscaldamento alimentati con altri combustibili ammessi.
In breve:
- obbligo di installazione di generatori ad almeno 4 stelle;
- divieto di utilizzo per i generatori 0 o 1 o 2 stelle;
- obbligo di utilizzo di pellet di qualità (dal 1° ottobre 2018) per i generatori di calore a pellet di potenza termica nominale inferiore ai 35 kW;
- obbligo di disattivare impianti che non rispettano i requisiti sopra elencati, a meno che rientrino nei casi di esclusione o di deroga previsti (caminetti e impianti con potenza al focolare fino a 10kW utilizzati saltuariamente per scopi ricreativi o gli impianti storici ai sensi del D.Lgs. n. 42/2014);
- è consentito mantenere in esercizio, fino al 15 ottobre 2024, i generatori a biomassa installati tra il 20 dicembre 2013 e il 18 settembre 2017 che rispettino le disposizioni contenute nella delibera di Giunta regionale n. 1118/2013;
- è consentito, fino al 15 ottobre 2024, mantene in esercizio tutti gli impianti termici civili che costituiscono unica fonte di riscaldamento dell’abitazione;
- obbligo per gli spazzacamini di registrare in CURIT la propria attività di manutenzione, per quanto limitata alla sola pulizia della canna fumaria.
I cittadini possono acquisire le informazioni sulla certificazione ambientale del generatore di calore rivolgendosi direttamente alle aziende costruttrici.
I controlli sono effettuati dalle Province - nei Comuni aventi meno di 40.000 abitanti - e dai Comuni con popolazione maggiore di 40.000 abitanti, nell’ambito delle verifiche sugli impianti termici.
La sanzione in caso di inosservanza delle disposizioni regionali è quella disciplinata dall'art. 27, comma 4, della legge regionale n. 24/2006 (da € 500 a € 5.000).
DOVE RIVOLGERSI:
UFFICIO ECOLOGIA
Comune di Agrate Brianza, Via San Paolo, 24COSA OCCORRE FARE PER:
Per evitare una cattiva combustione che può liberare in aria una grande quantità di inquinanti e di polveri sottili seguire le indicazioni riportate nell´informativa allegata.QUANDO:
Limitazioni applicabili anche nel Comune di Agrate Brianza dal 1 ottobre al 15 aprile.NORMATIVA:
D.G.R 5360 dell’11-10-2021 (disposizioni su riscaldamento a biomassa legna, pellet o cippato).
D.G.R. n. 449/2018 di aggiornamento del PRIA (Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria)
D.G.R. n. 7696/2018
Decreto n. 186 del 7 novembre 2017, entrato in vigore il 2 gennaio 2018.
D.G.R. 7095 del 18-09-2017
D.G.R. 5656 del 3-10-2016
D.G.R. 1118/2013
D.G.R. 7635 del 11-07-2008, D.G.R. 9958 del 29-07-2009, D.G.R. 8/5290/2007, Art. 11 L.R. 24/2006.
D.G.R. 10858 del 21-12-2009 e L.R. 11/2010
Allegato X, Parte II, sezione 4, paragrafo 1, lettera d), parte V del D.Lgs. n. 152/2006 e norma UNI EN ISO 17225-2 (pellet di qualità)