Le immagini dei siti di interesse storico, istituzionale e sociale descritti in seguito sono visibili cliccando qui.
AGRATE
Palazzo Comunale
Risale al 1989 ed è stato realizzato su progetto degli Architetti P. Bulgheroni e R. Selleri.
Chiesa di Sant’Eusebio
Affacciata sull’omonima piazza, è la chiesa principale di Agrate. Fu costruita nel 1925 dopo la demolizione di una struttura ormai datata, molto più piccola e ad una sola navata, non sufficiente ad accogliere l’intera comunità che aveva raggiunto quasi 4800 abitanti. Della vecchia struttura fu mantenuta soltanto la torre campanaria, risalente al Cinquecento. Sul lato destro della Chiesa si colloca la fontana dedicata a Padre Clemente Vismara, missionario agratese proclamato beato nel 2011.
Ex palazzo comunale
Lo storico edificio situato in piazza Sant’Eusebio venne utilizzato con la funzione di palazzo comunale fino al 1989, anno di inaugurazione della nuova struttura. È oggi sede di alcune associazioni e del fondo della memoria.
Mulino dell’Offellera
Il Mulino dell’Offellera è il simbolo della società contadina della Bassa Brianza. Il complesso dell’antico mulino a grano era composto da tre ruote, mosse dalle acque della Roggia Gallerana, fatta costruire nel Quattrocento da Fazio Gallerani, padre di Cecilia, famosa per essere la donna raffigurata da Leonardo nella “Dama con l’ermellino”.
Dopo lo smantellamento di parte della struttura negli anni ’50, sono rimaste in loco alcune macine oltre a numerosi dipinti e documenti storici affiancati da testimonianze, anche grazie ai mugnai che abitarono la corte, riguardo la vita contadina agratese nei secoli passati. Fa parte inoltre del
Progetto "Terra e acqua".
Cittadella della Cultura
La villa della famiglia Schira-Corneliani costruita tra il XVI e il XVII secolo e il retrostante giardino sono stati acquistati dal Comune e trasformati in Cittadella della Cultura nel 2008. Nel complesso trovano oggi sede l’Ufficio Pubblica istruzione, cultura e sport, un auditorium, una sala espositiva, la Biblioteca Comunale e alcune associazioni locali. Il giardino invece, in parte occupato da un orto botanico, viene utilizzato per svolgere eventi estivi all’aperto.
All’interno della corte della villa è situato inoltre un gelso secolare di notevole importanza per Agrate, tanto da essere divenuto il simbolo di benemerenza delpremio annuale
“Gelso d’oro”, conferito dal Comune a coloro che si sono distinti per il proprio operato nel corso dell’anno.
Chiesa di Santa Maria
Situata in via Ferrario, adiacente a Villa Corneliani, è una chiesetta in muratura con pietre a vista risalente al sec. XIII. Nacque inizialmente come Oratorio di Santa Maria e divenne poi la chiesa prediletta dalle famiglie che nel corso dei secoli dimorarono presso la Villa, tanto che venne fatta aprire una finestra nel muro divisorio tra la villa e la chiesa stessa, in maniera da permettere la partecipazione alle funzioni senza dover uscire dalla residenza.
Cineteatro Duse
Ex teatro parrocchiale di via Marco d’Agrate acquistato poi dal Comune in cui negli anni si sono svolte stagioni teatrali di richiamo, ora in fase di riqualificazione.
Le corti
La struttura urbanistica che Agrate ha sviluppato nel tempo, come è possibile riscontrare anche in molti altri comuni della Bassa Brianza, vede come elemento caratteristico le corti, che si affacciano generalmente sulle vie principali.
Le corti sono una aggregazione di abitazioni rurali, disposte in forma quadrata o rettangolare, che hanno l’ingresso principale sulla via pubblica e si affacciano su un cortile interno comune. Generalmente disposte su due piani, vedono solitamente un porticato a contorno del cortile e un ballatoio che permette l’accesso ai piani superiori. Tale disposizione permetteva alle varie famiglie che le abitavano (spesso, ma non sempre, imparentate fra loro) di usufruire di servizi igienici e pozzi comuni. Spesso nelle corti si allevavano animali di piccola taglia, mentre i campi appartenenti a ciascuna famiglia si trovavano appena al di fuori dell’agglomerato urbano, quindi non necessariamente collegati alle rispettive abitazioni.
Ancora oggi mantengono le denominazioni dialettali con le quali erano conosciute nei secoli passati, visibili sulle targhe storiche apposte grazie al progetto comunale di censimento e valorizzazione delle corti storiche agratesi.
Parco Aldo Moro
Il parco è la principale area verde cittadina. Ha al proprio interno uno skatepark, una area giochi per bambini, una area pic-nic e strutture per lo street workout.
Vasca Volano
Nel 2006 nasce un progetto di recupero dell’area della già esistente Vasca Volano, impianto nel quale confluiscono le acque del Molgora in caso di piena, situata nell’area industriale a sud della A4. Viene così valorizzata, grazie anche alla presenza in loco di flora incontaminata e di varie specie di uccelli, creando una area umida nella quale si svolgono progetti di educazione ambientale con le scuole di Agrate e non solo. Fa parte inoltre del
Progetto "Terra e acqua".
Centro Direzionale Colleoni
Con il passaggio all’epoca post-industriale e l’affermazione del terziario avanzato, durante gli ultimi anni ’70 viene edificato un polo direzionale all’avanguardia e di notevoli dimensioni, il Colleoni, nel quale ancora oggi hanno sede numerose aziende e uffici.
OMATE
Villa Trivulzio
La villa risale al Cinquecento, epoca in cui la famiglia dei principi Trivulzio estendeva i propri domini su Omate e sulle terre circostanti. Rimase, insieme al suo parco secolare, la dimora della famiglia Trivulzio fino alla prima metà del Novecento ed è oggi luogo di eventi privati e pubblici.
Chiesa di S. Zenone
Anche la chiesa principale di Omate venne edificata nel corso del Cinquecento, grazie a fondi della famiglia Trivulzio. Venne poi ampliata ad inizio Ottocento.
Cinema Nuovo
La sala cinematografica di Omate, situata in via Filzi, nasce come sala proiezioni parrocchiale ed è un punto di riferimento culturale per la comunità omatese.
Ultima modifica: 05/08/2021